ci piace un sacco veder assegnare a' vanvera i premi, e ancora di più apprendere delle, solitamente, scandalose nomination che stanno dietro..
ad esempio: vi siete mai chiesti come cavolo viene scelto il film italiano che verrà sottoposto all'attenzione dell'Accademy Awards, al fine di far parte della cinquina di movies gareggianti per la statuetta al migliore film straniero??
no??
nemmeno io, ma se sei blogger certe domande te le devi fare..
e le risposte, non ti preoccupare, arrivano.
Su internet tutto trova risposta, grazie a Yahoo!!Answer.
Mi sono, ordunque, informata per voi e guarda caso, proprio nei giorni scorsi, il 29 settembre, è stato scelto il suddetto film, tra una rosa di 10 che si erano auto-candidati e che sono stati vagliati da una commissione di espertoni, tra i quali, per l'appunto, il regista Gabriele Salvatores, lo scenografo Dante Ferretti, i critici Alberto Crespi, Roberto Escobar e Alessandra Levantesi, la giornalista Gloria Satta, i produttori Conchita Airoldi, Angelo Barbagallo, Aurelio De Laurentiis, Adriano De Micheli, Mario Gianani e Fulvio Lucisano, dai distributori Paolo Ferrari e Andrea Occhipinti e dal direttore generale per il cinema Nicola Borrelli.
Giusto per ricordare, l'ultimo Oscar assegnato ad un film italiano risale al lontano 1999, quando è stata premiata, secondo me film sopravvalutato, “la vita è bella”, di e con Benigni, e quell'ameba della moglie, che recita con la stessa espressività di un cactus.
Quest'anno si sono auto-nominati i seguenti film:
Baciami ancora di Gabriele Muccino,
Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo,
La doppia ora di Giuseppe Capotondi,
Io sono l’amore di Luca Guadagnino,
Mine vaganti di Ferzan Ozpetek,
La nostra vita di Daniele Luchetti,
La prima cosa bella di Paolo Virzì,
Le quattro volte di Michelangelo Frammartino,
L’uomo che verrà di Giorgio Diritti,
Venti sigarette di Aureliano Amadei.
Vergognosamente di questi ne ho visto solo uno, il primo, quindi non posso nemmeno farvi un panegirico sulla convenienza o meno di farci prendere in giro dal resto del mondo proponendo una qualsiasi di queste pellicole..posso solo dire che con “Baciami ancora” quelli dell’Accademy si farebbero grasse risate..
Tra le altre cose “Venti sigarette” partecipava alla Mostra di Venezia, quindi è recentissimo, ma nemmeno questo può giustificare la mia lacuna.
Per fortuna, dunque, non facevo parte dei Commissari per la scelta del film, i quali hanno comunicato il verdetto: la pellicola italiana che parteciperà non alla premiazione, bensì, che avrà l'onore di essere sottoposta al vaglio dell'Accademy Award, che, sola, può decidere chi verrà nominato nella categoria miglior film extra-comunitario è...rullo di tamburi...: “la prima cosa bella”.
sono già aperte le scommesse sui possibili nominati: tra questi spicca il film con Natalie Portman che ha aperto la Mostra di Venezia, Black Swan, sebbene da noi non abbia ricevuto molta attenzione, anzi nei cinema locali non è nemmeno passato..
mi raccomando, ora che sapete tutto questo, stay tuned perché il 25 febbraio 2011 verranno resi noti i nominati, mentre il 27, al kodak theatre di L.A., si terranno le premiazioni.
Se volete nel frattempo mi informo, tramite YAHOO!!ANSWERS, su come si fa ad imbucarsi…
