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venerdì 6 dicembre 2013

CIAO MADIBA

     
http://sillyenfp.tumblr.com/post/69107689673/r-i-p-nelson-mandela

venerdì 22 novembre 2013

THE HUNGER GAMES...


...ovvero l'esempio lampante di come un'idea nemmeno troppo schifosa possa essere totalmente rovinata da una pessima scrittura.

Il prossimo 27 novembre, anche nel Bel Paese, uscirà il secondo film della saga dei The Hunger Games, sottotitolato "La Ragazza di Fuoco" (titolo originale "Catching Fire").
Avevo sentito così tante chiacchiere su questa serie di libri che, un giorno, ho deciso di leggermi il primo. Il giorno dopo ho letto il secondo. Il giorno successivo ho letto il terzo libro, capitolo finale della saga.
E li ho letti tutti e tre in inglese...
In tre giorni ho finito la saga leggendola, durante la pausa pranzo, in un'altra lingua (io sono italiana) .
Ammetto che la mia pausa pranzo è di due ore e mezza, ma, nonostante ciò, una lettura troppo facile è una lettura priva di valore, a mio modo di vedere.
Ma allora perchè l'avrei letta?
La ragione è che non potevo credere che una tale merda potesse essere stata pubblicata, e, soprattutto, considerata un fenomeno editoriale!!
Doveva per forza esserci un finale incredibile, una improvvisa elevazione della scrittura, l'intervento di un editor che riaggiustasse il tiro, desse profondità alla trama o almeno un pò meno di prevedibilità al finale.
Al termine dei tre libri sono rimasta con un pugno di mosche in mano perchè, con la stessa inconsistenza con cui inizia il primo libro, si conclude il terzo.
Per un momento mi è sembrato di tornare all'epoca di Twilight.
Anzi peggio.
Perchè se la Meyer e la Collins hanno in comune il vizietto di creare personaggi assolutamente assurdi ed irreali (e Peta è quasi più irreale di un vampiro che sbriluccica al sole!!), e di parlare per ore di fatti totalmente irrilevanti (Bella si lava i denti ogni cinque minuti, ma la Collins si sofferma di più su come cucinare la selvaggina che non sulla morte di Prim...), almeno c'era qualcuno che soleva gridarlo al mondo che Twilight era un libro che poteva piacere unicamente a chi, nella propria vita, era solito limitarsi a sfogliare l'elenco telefonico o, al massimo, il volantino della Euronics.
Ora, con questi Hunger Games non c'è nemmeno quello scontro tra fan e haters, che faceva, sinceramente, sbellicare dalle risate e mi faceva credere che ci fossero ancora i Lettori con la L maiuscola.
Nessuno che, col petto in fuori, proclama che la serie di libri di "The Hunger Games" è fuffa andata a male.
E questo, a quanto ho capito, non è successo perchè, in fondo, Katniss Everdeen è una badass e farebbe il culo a Bella.
State scherzando vero? Badass è la vecchia di Madagascar che prende a borsate il leone, non una che per l'80% della saga non prende una decisione sua manco se la caga su un piatto.
Un personaggio che è stereotipato al limite, un personaggio che già sai quello che farà nel terzo libro quando sei a metà del primo.
I libri della Collins hanno così tante imperfezioni da far venire il nervoso proprio mentre vengono letti.
Cioè, di solito, un libro lo finisco e poi mi faccio un'idea nel complesso.
Avevo già gli occhi iniettati di sangue dopo dieci pagine del primo libro.
Volete un'elenco?
Ed elenco sia:
- la Collins scrive i libri in prima persona per evitare di dover ambientare (e quindi scriverne) la storia sia da un punto di vista cronologico, che di location nonchè, di dover dare una caratterizzazione ai personaggi. é una cosa frustrante;
- le descrizioni sono un optional, ma il lettore non ha mai abbastanza soldi per godere di una scrittura minimamente accessoriata. E questo non perchè la Collins vuole lasciare che sia la fantasia del lettore a riempire i buchi neri dei suoi libri, ma perchè NON SA SCRIVERE. Tolkien mancava poco che descrivesse pure come cagano gli hobbit eppure generazioni e generazioni di persone hanno fantasticato con i suoi libri. Lui era un maestro, un vate della scrittura. La Collins è solo un water, o meglio un bidone.
- le uniche descrizioni, e considerato che si parla di Hunger Games la cosa appare piuttosto ridicola, sono relative al cibo. Più che tra le fila dei fantasy, questi libri potrebbero trovare giusta collocazione tra "Cotto e Mangiato" e "Le ricette della prova del cuoco".
- il secondo libro non ha alcuna ragione di essere stato scritto, non dice niente, non aggiunge niente è una mera e ridondante ripetizione del primo, tanto che, se per errore passate dal primo al terzo, potreste anche non accorgervi che avete saltato il secondo.
- i libri sono di una noia mortale. Piatti. Scialbi. Nè la scrittura, nè, personalmente, quanto scritto è riuscito  a farmi provare un'emozione intensa. Nessun traculento massacro, nessuna vera scena violenta, nemmeno un pò di sano bullismo o nepotismo, anche se l'oggetto del libro sono dei "giochi della gioventù" dove l'obiettivo è ammazzare tutti gli altri concorrenti. Scusami Mrs. Collins, era questa l'idea su cui volevi fare la saga oppure la partecipazione al balletto del "Lago dei cigni". Che, poi, c'è più suspance emotiva in Black Swan che non nei tuoi tre libri.
Anzi, ad essere più precisi, la Collins spesso usa il trucchetto stilistico brevettato dalla Meyer.
Ossia, appena la trama, presentando un incipit di azione, rende necessaria una scrittura un pò più accurata o dettagliata, la Mary Sue di turno sviene e si risveglia quando il peggio è passato.
Inoltre, pur non essendo fan delle saghe in stile "50 sfumature", non si può non notare che in tre libri non è stata inserita nemmeno una scena di sesso. Cioè vuoi dirmi che due teen-agers, che per definizione hanno gli ormoni a mille, i quali rischiano ogni secondo di essere ammazzati e che si infrattano in una caverna ove dormono uno accanto all'altro non trombano. Cara Mrs. Collins se non sei in grado di scrivere una scena di sesso, o sei troppo pudica per farlo, chiedi aiuto a E.L. James.
La protagonista, Katniss Everdeen, non mi ha dato nemmeno l'impressione di essere una mangia-uomini, così, invece, come la descrivono in varie reviews.
Sapete la vera impressione che ho avuto??
é che sia un personaggio che non sa dove andare, senza passato, senza presente e senza futuro, senza una direzione, senza idee, senza sostanza, perchè l'autrice, non dubito avesse avuto un'idea che ben gestita poteva dare vita ad un bel romanzo (un libro, cazzo, basta uno, non dieci!!), ma o ha fatto, in autonomia, la pipì fuori dal water, oppure è stata la casa editoriale a volerla spingere sempre più in là fino a che non si è trovata ad urinare sopra le sue stesse scarpe.
Stay angry, stay tuned!!


giovedì 21 novembre 2013

L'ANGOLO DELLE NUOVE INVENZIONI

Dopo la Fleurcup, la prodigiosa coppetta raccogli mestruo, oramai nel dimenticatoio, ecco imporsi all'attenzione del popoloso mondo del web una nuova invenzione rivolta sia ai maschietti che alle femminucce.
Si scrive SHREDDIES (grazie HappyBlog), ma si legge mutandoni che assorbono le puzze.
eh sì, l'uomo è passato dall'inventare il fuoco e la ruota, e, nei tempi più recenti, il pc, a brevettare mutande che assorbono le scorregge.
Ma non è certo questo il luogo, nè il tempo, di disquisire sull'evoluzione dell'uomo: siamo qui per parlare di peti!!!
Tutti fanno le puzze!!
Anche la Queen più altezzosa non può spergiurare di non aver mai avuto momenti di flatulenza nella sua vita.
Le puzze sono una cosa normale: il corpo umano è una macchina che nel suo ciclo vitale prevede l'emissione di rumori, odori ed esalazioni non sempre piacevoli.
L'uomo, per non passare per sporco e puzzolente cavernicolo, in quanto privo dell'Oust di serie, fino ad ora, ha sempre dovuto lavarsi, indossare sempre biancheria intima pulita, comprare prodotti che coprono/assorbono le emissioni atmosferiche imbarazzanti, mentre, con stretto riferimento ai peti, stringere il culo e rispedire la bolla d'aria da dove è venuta o fiondarsi in bagno fingendo una pulce nell'occhio.
Ora qualcosa è cambiato: perchè se siete degli abili suonatori del buco del culo e riuscite a scoreggiare in playback e l'unica cosa per cui, fino a ieri, vi preoccupavate era il lezzo letale, per voi, miei cari pifferai magici, sono arrivati i Pamp- no, cioè, scusate, sono arrivate le Shreddies!!!

Mutandoni che, nella parte posteriore, presentanto un'imbottitura ove, tra due strati di tessuto, è presente uno strato di  Zorflex.
Lo Zorflex è un materiale a base di carboni attivi che assorbe e trattiene l'odore prima che possa giungere al naso dei vostri indifesi vicini. Nel dettaglio, perchè so che ci tenete al dettaglio luridoni, lo Zorflex è in grado di assorbire un grande volume di molecole organiche o inorganiche derivanti da vari gas e liquidi e può agire o come un filtro ad elevata purezza, o come un metodo di separazione o, infine, come strato protettivo.
Le leggende raccontano che tale mutanda possa, addirittura, filtrare fetori che superano di 200 volte il puzzo medio di una scoreggia.
No vi risolleva la giornata sapere che c'è chi, per lavoro suppongo, ha dovuto individuare e classificare il puzzo medio di un peto??
L'identità di questa persona, spero per essa, rimarrà sconosciuta, mentre è ben noto colui il quale ha partorito questo eccezionale prodotto: Sir Paul O'Leary, from Britain, Your Majesty.
Tale, speciale, biancheria intima si trova già in vendita online (qui per donna, qui per uomo) per il modico prezzo di circa € 25,00 per lei, e di circa € 35,00 per lui, perchè le puzze dell'uomo sono più puzzose.
Va da se che, fossi in voi, non utilizzerei le culottone anti-peti quando:
- avete un incontro galante che sapete destinato a diventare hot, hot, hot, perchè certi lati di voi devono rimanere segreti. Condividete tutto, ma non le puzze!;
- avete il ciclo (salvo non usiate la Fleurcup), perchè, tra l'imbottitura trattieni peto e l'assorbente, altro che culo alla J.Lo, rischiate di vedervi assegnare un numero civico in più.
Infine, l'ultimo avvertimento, nel caso presi dalla foga per l'invenzione delle Shreddies non abbiate fatto caso alla battuta sul pifferaio magico, ve lo urlo: QUESTE MUTANDE NON RIDUCONO, NON ASSORBONO, NON TRATTENGONO IL RUMORE DELLE SCORREGGE.
SE QUANDO SCOREGGIATE FATE LO STESSO RUMORE DI KING KONG CHE SALTA LA CORDA, NON VI SERVONO A NIENTE!!
Stay perfumed, stay tuned!


mercoledì 23 ottobre 2013

A.A.A. PRATICANTE COI SUPER POTERI CERCASI PARTE 3

SOTTOTITOLO:  LA RIVINCITA DELLE BIONDE.
O almeno si spera...

Carissime queens, quanto tempo.
Sono tornata perchè dò sempre un occhio agli annunci degli Studi Legali alla ricerca di praticanti / neoavvocati coi super poteri.
E in questa terza parte (cliccate qui per la parte 1 e la parte 2) ci concentriamo, non tanto sulle richieste bizzarre di collaborazione, quanto su quelle definitivamente contrarie alla legge.
Infatti, se non lo sapete lo scoprite ora, in Italia è in vigore una legge, L. 903/77 (per chi non è pratico dell'abbreviazione giuridica si intende la Legge numero 903 emessa nell'anno 1977) intitolata "PARITA' DI TRATTAMENTO TRA UOMINI E DONNE IN MATERIA DI LAVORO".
L'articolo 1 di questa legge espressamente stabilisce che:

"E' vietata qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l'accesso al lavoro indipendentemente dalle modalità di assunzione e qualunque sia il settore o il ramo di attività, a tutti i livelli della gerarchia professionale.
La discriminazione di cui al comma precedente è vietata anche se attuata:

1) attraverso il riferimento allo stato matrimoniale o di famiglia o di gravidanza;
2) in modo indiretto, attraverso meccanismi di preselezione ovvero a mezzo stampa o con qualsiasi altra forma pubblicitaria che indichi come requisito professionale l'appartenenza all'uno o all'altro sesso.
Il divieto di cui ai commi precedenti si applica anche alle iniziative in materia di orientamento, formazione, perfezionamento e aggiornamento professionale, per quanto concerne sia l'accesso sia i contenuti.
Eventuali deroghe alle disposizioni che precedono sono ammesse soltanto per mansioni di lavoro particolarmente pesanti individuate attraverso la contrattazione collettiva.
Non costituisce discriminazione condizionare all'appartenenza ad un determinato sesso l'assunzione in attività della moda, dell'arte e dello spettacolo, quando ciò sia essenziale alla natura del lavoro o della prestazione."
E' ovvio che l'esistenza di tale legge non significa assolutamente che nel Bel Paese ci sia una reale, effettiva ed oggettiva parità dei sessi nell'ambito del lavoro (come, peraltro, in qualsiasi altro ambito).
Si pensi che l'articolo 2 di questa legge vorrebbe che "La lavoratrice ha diritto alla stessa retribuzione del lavoratore quando le prestazioni richieste siano uguali o di pari valore."
buuauahahahhahahhahahhahaauuuuuu...
ohi,ohi,ohi,ohi...
che risate
Tornando a noi e al significato attribuibile all'articolo 1.
Per non saper nè leggere, nè scrivere direi che questa legge è applicabile anche nell'ambito degli annunci volti a cercare personale per gli Studi Professionali.
E, a maggior ragione, un studio legale dovrebbe sapere dell'esistenza di questa norma.
I seguenti studi, nei loro annunci, sembrano, invece, non tenerne minimamente di conto:

"Lo studio si occupa prevalentemente di diritto commerciale e societario e cerca una praticante di sesso femminile. Si prega di inviare il curriculum esclusivamente tramite email insieme ad una lettera di presentazione. Grazie".

e ancora:

"Lo Studio valuta neolaureata seriamente interessata allo svolgimento della pratica forense in materia civile"

e ancora

 "Lo Studio ___ ricerca ESCLUSIVAMENTE per il proprio dipartimento di RECUPERO DEL CREDITO una praticante, con almeno un anno di esperienza nel settore"

e poi:

"Lo Studio cerca praticante NEOLAUREATA (sessione di laurea  2013) per inserimento nel proprio organico a lungo termine. Pratica prevalentemente stragiudiziale. Requisiti: - ottima lingua inglese parlata e scritta; - disponibilità a orari lunghi; - dedizione allo studio e al lavoro; - forte motivazione a investire tempo ed energia per imparare la professione di avvocato"

Questo studio cerca proprio Wonder Woman!!!

E ancora:

"neolaureata disposta sin da subito a svolgere full time e con forte motivazione, una pratica effettiva in materie anche collegate con il diritto di famiglia, la tutela delle donne e dei minori."

Insomma, in questi annunci manca solo la richiesta di bella presenza...

Capisco che la donna al lavoro è molto migliore di un uomo, ma temo che gli studi legali sopra indicati cerchino prevalentemente figure femminili per motivi diversi dalla immensa superiorità della donna rispetto ad un uomo, in particolare per:
- la maggiore "resistenza" nella sopportazione di un capo stronzo;
- la maggiore produttività nonostante uno stipendio generalmente più basso rispetto a quello che verrebbe dato ad un uomo nella stessa posizione.

 Se anche voi volete segnalarmi le vostre storie di quotidiano/a maltrattamento/abuso/ prevaricazione in uno studio legale, sarò felice di raccoglierle e di pubblicarle.
Stay tuned.


martedì 17 settembre 2013

KIT KAT BIG DAWG

Mi immagino già i sorrisi beati di Giacobbo e Ruggeri (o chi altri presenta Mistero) alla vista della "misteriosa" frase scritta sulla fiancata riemersa dalle acque della Costa Concordia.
Nemmeno fosse Natale!!!
Quattro parole scritte in blue che, a quanto dicono i bene informati, significano più o meno "Bella zio", accompagniate da una faccia sorridente.


Insomma gli uomini di Sloane non solo hanno trovato il modo di ritirare su il culone della Costa Concordia, ma si sono fatti anche due risate alla faccia degli Italiani.
Sudafrica 1 - Italia 0.
Stay tuned.

SAVING COSTA CONCORDIA

L'argomento di questi giorni in Italia è la cacciata dal Senato della Repubblica di quel delinquente (colpevole oltre ogni ragionevole dubbio, vista la sentenza della Cassazione, detta anche Suprema Corte) di Berlusconi.
Nel sottobosco di favorevoli e contrari si è però insinuato un altro argomento: il raddrizzamento della Costa Concordia.
Vi ricordate che il 13 gennaio 2012, a 100 anni dalla tragedia del Titanic, un coglione, il Capitano Schettino, per far colpo su una polacca decise di fare il cosidetto "inchino" all'Isola del Giglio.
Ma siccome la maggior parte degli uomini non è in grado di fare due cose alla volta il Capitano Schettino non si è accorto di essere troppo vicino alla riva, così vicino che la nave, dopo aver subito uno squarcio lungo la fiancata, è affondata inclinandosi sul proprio lato destro e rimanendo appoggiata su uno scoglio.
Le immagini che tutti abbiamo in mente di questa tragedia atipica è la sontuosa nave da crociera in "piega" come un motocisclista che affronta una curva.

Dopo il naufragio tutti i cervelloni del mondo si erano fiondati sull'Isola del Giglio per proclamare che avevano la soluzione per risollevare la Costa Concordia.
Per fortuna nel frattempo passava per la Toscana un famoso cacciatore di relitti, tale Nick Sloane, amante anche del golf e dei buoni vini italiani. 
Il tipo di uomo con la pancietta e i capelli rossicci sempre spettinati dal vento..
Questo arriva e dice "perchè non utilizziamo la tecnica del parbuckling".
The man with the parbuckling project
A uno così non si dice certo di no, anche perchè era l'unica idea non idiota proposta, oltre a quella di obbligare Schettino a sollevare la nave con le sue mani.
E così, dopo quasi due anni dall'affondamento, ecco che ieri, 16 settembre 2013, la metà nascosta della Costa Concordia è tornata a respirare l'aria frizzantina di questa metà settembre.
Ovviamente gli occhi di tutti i media italiani ed internazionali erano puntati sul salvataggio della nave da crociera, che in 19 ore ha risollevato il culone.
Ecco il video in timelapse del raddrizzamento della Costa Concordia pubblicato da tg24.sky

Concordia: tutta la rotazione in timelapse

Ora, l'obiettivo primario è recuperare i cadaveri dei dispersi nella nave, processare e condannare Schettino, riuscire a mandare in galera Berlusconi, e, dulcis in fundo risollevare l'Italia, operazione che probabilmente è al di fuori della portata anche di uno come Sloane.
Stay tuned.

 

mercoledì 4 settembre 2013

E VISSERO FELICI E CONTENTI...

Ginnifer e Josh quando si guardano allo specchio (foto a sx) e quando si guardano negli occhi (foto a dx)
Spesso si dice che la realtà supera la fantasia.
E sembrerebbe davvero così per gli attori Ginnifer Goodwin ("Mona Lisa Smile" e "La verità è che non gli piaci abbastanza") e Joshua Dallas ("Thor") ossia, rispettivamente la Biancaneve e il Principe Azzurro della serie TV "Once upon a Time".
 Nonostante gli sceneggiatori stiano cercando in tutti i modi immaginabili di  impedire a Snow e a Charming di addivenire al lieto fine, ecco che gli stessi hanno buttato la maschera e, nella vita "reale", hanno deciso di intrecciare i loro destini.
Per chi non avesse la più pallida idea di quello di cui sto parlando... questo non è wikipedia, quindi per la sinossi della serie TV e per altri particolari noiosi ecco il link alla relativa pagina
Tornando invece all'amore: non è prodigioso???
Biancaneve e il principe azzurro che fingono di amarsi e finiscono per innamorarsi sul serio...
Allora la magia esiste anche in questo mondo a dispetto di quanto pensano la Regina Cattiva e Tremotino.
E appare concentrata proprio nel set di Once upon a time, visto che oltre al fiabesco amore tra Ginnifer e Joshua, è stato il terreno fertile che ha fatto sbocciare la passione anche tra altri due protagonisti: Emma Swan, la predestinata, ossia colei che sola poteva (SPOILER), ed alla fine della prima serie ha, annullato la maledizione che incombeva su Storybrooke e i suoi abitanti, e il misterioso ed affascinante Jefferson, null'altri che il Cappellaio Matto, rispettivamente interpretati da Jennifer Morrison ("Dr. House") e Sebastian Stan (...però è bello, bello, bello in modo assurdo cit.)

emma+jefferson+ i suoceri di jefferson





Ammetto che Sebastian nella foto a lato non dà il meglio di sè...
Ecco quindi, sotto, una sua foto in cui evidenzia meglio i suoi pregi.

Ma vi meritate anche una bella foto di Jennifer e Sebastian nei panni dei loro personaggi...Emma& Jefferson

In attesa che venga sfornata la terza serie, e di potervi aggiornare sull'eventuale nascita di nuovi amori tra i protagonisti di "Once upon a time", posso solo dirvi
Stay Tuned!!!

giovedì 29 agosto 2013

SVEGLIATEVI TRENTENNI!!!

Io mi diverto ad avere trent'anni, io me li bevo come un liquore i trent'anni: non li appassisco in una precoce vecchiaia ciclostilata su carta carbone.
Ascoltatemi, Cernam, White, Bean, Armstrong, Gordon, Chaffee: sono stupendi i trent'anni, ed anche i trent'uno, i trentadue, i trentatré, i trentaquattro, i trentacinque! Sono stupendi perchè sono liberi, ribelli, fuorilegge, perchè è finita l'angoscia dell'attesa, non è incominciata la malinconia del declino, perchè siamo lucidi, finalmente, a trent'anni!
Se siamo religiosi, siamo religiosi convinti.
Se siamo atei, siamo atei convinti.
Se siamo dubbiosi, siamo dubbiosi senza vergogna.
E non temiamo le beffe dei ragazzi perchè anche noi siamo giovani, non temiamo i rimproveri degli adulti perchè anche noi siamo adulti.
Non temiamo il peccato perchè abbiamo capito che il peccato è un punto di vista, non temiamo la disubbidienza perchè abbiamo scoperto che la disubbidienza è nobile.
Non temiamo la punizione perchè abbiamo concluso che non c'è nulla di male ad amarci se ci incontriamo, ad abbandonarci se ci perdiamo: i conti non dobbiamo farli più con la maestra di scuola e non dobbiamo ancora farli col prete dell'olio santo.
Li facciamo con noi stessi e basta, col nostro dolore da grandi.
Siamo un campo di grano maturo, a  trent'anni, non più acerbi e non ancora secchi: la linfa scorre in noi con la pressione giusta, gonfia di vita.
é viva ogni nostra gioia, è viva ogni nostra pena, si ride e si piange come non ci riuscirà mai più, si pensa e si capisce come non ci riuscirà mai più.
Abbiamo raggiunto la cima della montagna e tutto è chiaro là in cima: la strada per cui siamo saliti, la strada per cui scenderemo.
Un pò ansimanti e tuttavia freschi, non succederà più di sederci nel mezzo a guardare indietro e in avanti, a meditare sulla nostra fortuna: e allora com'è che in voi non è così?
Com'è che sembrate i miei padri schiacciati di paure, di tedio, di calvizie? Ma cosa v'hanno fatto, cosa vi siete fatti?
A quale prezzo pagate la Luna??
La Luna costa cara, lo so.
Costa cara a ciascuno di noi: ma nessun prezzo vale quel campo di grano, nessun prezzo vale quella cima di monte.
Se lo valesse, sarebbe inutile andar sulla Luna: tanto varrebbe restarcene qui.
Svegliatevi dunque, smettetela d'essere così razionali, ubbidienti, rugosi!
Smettetela di perder capelli, di intristire nella vostra uguaglianza!
Stracciatela la carta carbone.
Ridete, piangete, sbagliate.
Prendetelo a pugni quel Burocrate che guarda il cronometro.
Ve lo dico con umiltà, con affetto, perchè vi stimo, perchè vi vedo migliori di me e vorrei che foste molto migliori di me.
Molto: non così poco.
O è oramai troppo tardi??
O il Sistema vi ha già piegato, inghiottito??
Sì dev'esser così.
Oriana Fallaci
[Da Se il sole muore, Rizzoli 1965]

NINA ZILLI - PER SEMPRE




Per la serie uso strettamente personale di un blog privato


Se un giorno tu
Tornassi da me dicendo che
È stato un errore
Lasciarmi andare lontano lontano da te
Se un giorno tu
Parlassi di me
Dicendo che
Sono il tuo rimpianto e non riesci a dormire
Allora ti direi
Stavolta sarebbe per sempre
Non importerebbe niente se
Le parole tue
Mi hanno fatto male
ma tanto vale che
Stavolta sia per sempre
Perché l'orgoglio in amore è un limite
Che sazia solo per un istante e poi
Torna la fame

Se un giorno tu
Sentissi che c'è qualcosa che
Non ti sai spiegare non ti lascia andare
Non chiedere a me
Neghi la verità
Ora che non ti serve piangere
Puoi lasciarti cadere
Dimenticare non basterà
Ma illudimi che sia per sempre
Non importerebbe niente se
Le parole tue
Mi hanno fatto male ma tanto vale che
Stasera non cedo a niente
Perché se perdo in amore perdo te
Che accendi il mondo per un istante e poi
Va via la luce
E so che è stupido pensarti diverso
Da ciò che sei realmente
Di quello che ho dato non ho avuto indietro
Neanche quel minimo
Per cui valga la pena di star male

Mentre affoghi nei tuoi errori
E cerco di capire l'irrefrenabile
Bisogno di cercare amore
In quel terreno che è fertile neanche a
Morire
E invece di morire ho imparato a respirare

Per sempre uh yeah
Le parole tue
Mi hanno fatto male ma tanto vale che
Stavolta non dirò niente
Perché l'orgoglio in amore è un limite
Che sazia solo per un istante e poi
Torna la fame

[ These are Per Sempre Lyrics on http://www.lyricsmania.com/ ]











martedì 27 agosto 2013

IT'S TIME TO ACT

Anche io ero rimasta abominevolmente scioccata dalla notizia che la Warner Bros ha ingaggiato Ben Affleck per interpretare Batman, come vi avevo già spiegato in questo post.
Non voglio certo prendermi tutto il merito dello sdegno seguito a questa notizia.
Internet si è per così dire incendiato, fungendo da piattaforma virtuale dello scontro tra fruitori dell'etere pro-Ben e contro-Ben as Batman, guerriglia trainata dall'irriverente Twitter che di tutto e di tutti si lava la bocca.
D'altronde se non diventi trend su Twitter non sei nessuno, non è vero #MileyCyrus??
C'è poi chi ha accolto la notizia come affronto personale e nazionale.
Ecco perchè se fate un giro su Change.org troverete una sfilza di petizioni anti-Ben lanciate per lo più da offesi americani.
Tra tutte ne salverei solo una così intitolata "Warner Brothers: Remove Ben Affleck as Batman/Bruce Wayne in the Superman/Batman movie."
Questa petizione è stata lanciata da Mr. Jhon Roden, Cincinnati, OH e tra tutte mi è sembrata la più obiettiva e seria.
La sua spiegazione mi ha convinta e ho firmato la petizione.
I fan di Batman hanno fatto la loro mossa, vedremo quale sarà la reazione della Warner Bros.
Stay tuned.

lunedì 26 agosto 2013

APP DIPENDENTE

Sarà che ho comprato da poco uno smartphone e che quindi rappresenta il giochino nuovo, ma mi sono trovata già da subito immersa nel vortice senza ritorno delle app.
Ovviamente di quelle free.
grazie alla wi-fi di un'amica ieri ho scaricato, scaricato, scaricato
per lo più scarico le varie app e poi non le guardo nemmeno.
i quattro codici, gli effetti per le foto, word reference che non si sa mai
fino a ieri pomeriggio però non avevo scaricato nessun gioco.
già scoprire tutte le funzioni dello smartphone porta via un sacco di tempo figurarsi se mi fossi scaricata un giochino.
ieri invece abbattuta dall'abbandono, dalla tristezza e da un senso di vuoto e solitudine ho iniziato a scaricare dei giochi.
Test di logica: peccato che essendone totalmente priva il gioco completa la serie mi riesce abbastanza difficile anche al livello easy.
Conoscendomi decido di puntare tutto sui giochi di memory e su quelli relativi alle parole.
e lì l'ho trovato e scaricato.
questo https://play.google.com/store/apps/details?id=com.magmamobile.game.Words
vi dico solo che ora non ho più una vita.
Non riesco a capire quale sia il segreto di questa app che mi ha ipnotizzata...
gioco, gioco, gioco e l'unica cosa che vorrei fare è continuare a giocare.
e' come mangiare al McDonald: sai che è cibo spazzatura, che fa male e che bisogna dosarlo nell'arco della vita, ma dopo che inizi ti risulta difficile smettere perchè è buono perchè tutti i tuoi sensi sono soddisfatti.
Basterà poco e si renderanno necessari gruppi d'ascolto per gente dipendente da apps, come per gli alcolisti anonimi.
Usate le app responsabilmente.
Stay tuned.



venerdì 23 agosto 2013

A.A.A. PRATICANTE COI SUPER POTERI CERCASI...PARTE 2

Le promesse vanno mantenute, ed ecco qui la parte per così dire "pratica" del post intitolato A.A.A. PRATICANTE COI SUPERPOTERI CERCASI.
Se volete rinfrescarvi la memoria, o leggere per altri e personali motivi la prima parte eccovi il relativo link
Direi di partire subito a bomba, sottolineando che quanto segue non è certo frutto della mia fantasia, bensì  vere e proprie e, rafforzerei il concetto, autentiche richieste di collaborazioni.
Le stesse si possono trovare on-line nel sito di alcuni Ordini, non tutti (e per altri è necessario autenticarsi), i quali mettono a disposizione una bacheca virtuale per la domanda e l'offerta di collaborazioni.

"CERCASI PRATICANTE SEMPLICE CON LE SEGUENTI CARATTERISTICHE: • Ottima conoscenza dell’inglese scritto e parlato • Predisposizione e passione per scrivere e fare ricerche giurisprudenziali • Massimo ordine e precisione nella tenuta delle pratiche • Responsabile e volenteroso. Se interessati mandare curriculum + fotografia. Indicare bene età, livello di inglese nonché il voto di laurea e diploma".

Mi sembra che questo studio abbia poche idee e pure confuse: cercano un praticante semplice (tralasciando che tale aggettivo sembrerebbe dire che esistono due tipi di praticanti: semplici e complessi...) o un avvocato con 20 anni di esperienza???
Rilevo che, nonostante la sfilza di qualità che il malcapitato deve possedere, manca qualsiasi riferimento ad un possibile pagamento...LAVORA SCHIAVO!!!

 Per la serie richieste assurde,eccovi di seguito:


- "Lo Studio Legale _____ cerca neoavvocato con ottima formazione di base e con effettiva esperienza multidisciplinare, che sia fortemente motivato alla professione e all'approfondimento della consulenza stragiudiziale in materia di diritto civile ed amministrativo. Requisiti indispensabili: 1)effettiva esperienza pregressa; 2)autonomia nella gestione delle pratiche affidate e nella redazione di atti e pareri; 3)voto di laurea non inferiore a 100/110; 4)ottima conoscenza della lingua inglese; 5)massima flessibilità e spiccate capacità relazionali: 6)età massima 30 anni".

Manca solo la caratteristica numero 7) "invulnerabile anche alla kryptonite".

- "Studio Legale ricerca per ampliamento personale, giovani, neo laureati (anno 2013), da inserire come collaboratori per pratica forense da svolgersi all'interno dello Studio. Si ricercano soggetti dotati di voglia di lavorare, voglia di apprendere, umili, flessibili, che abbiano effettiva conoscenza delle materie giuridiche studiate all'università, che siano in grado di utilizzare programmi applicativi nonchè il pacchetto office. E' richiesta la conoscenza di almeno una lingua straniera (buona conoscenza) e l'ottima conoscenza della lingua italiana. Si offre pratica forense effettiva con possibilità di inserimento nello staff di Studio al termine del periodo di pratica forense. Periodo di prova di mesi 3. Si accettano solo c.v. completi inviati a mezzo mail. Le selezioni si svolgeranno dalla pubblicazione dell'annuncio e si concluderanno il 13 settembre. No perditempo"

Allora se uno è arrivato a leggere "No perditempo", probabilmente è veramente alla ricerca di uno studio altrimenti dopo le parole umili, flessibili e disposti a farsi frustare avrebbero abbandonato l'annuncio...

- "Massimo 26 anni, laureato/a da non più di 12 mesi, orari flessibili nella pausa pranzo".

A questa mi sono sbregata. é da apprezzare la sintesi, ma cazzo, pare l'annuncio di un certo Massimo che ha deciso di iniziare la dieta.

 - "si cerca un giovane avvocato dinamico, flessibile, disponibile, che manifesti passione per la professione e spirito di sacrificio. "

Ma è l'annuncio di uno studio legale o del Circo Orfei???
Dinamico, flessibile, contorsionista al punto giusto, ma soprattutto che abbia un grande spirito di sacrificio...

Questi alcuni esempi delle pretese di certi Studi Legali.
Se trovo qualche altro annuncio assurdamente interessante continuerò l'aggiornamento.
Stay Tuned!!

O.M.G. BEN AFFLECK SARA' BATMAN

Seriamente??
No, dai è uno scherzo.
Tra qualche ora la Warner Bros rilascierà un nuovo comunicato stampa con cui dirà che il precedente deve considerarsi un Pesce d'Aprile...
Che mai e poi mai Daredevil interpreterà Batman.
Conoscendo il disastroso risultato di quel film.
"Pronto Marvel, Daredevil quanto ha guadagnato??? Bene?? Perchè vogliamo Affleck per interpretare Batman. Perchè ridete??No dai basta??Pronto??"
Non ho niente contro Affleck, anzi credo sia anche un bravo attore.
Ma è moscio.















Batman è rude, sporco, sudato, sempre ammaccato, è un'ombra sfuggente, è Christian Bale porco cane!!!












Al massimo la Warner potrebbe chiedere a Jennifer Garner, la moglie di Ben, di interpretare Batman, lei sì è una forza della natura: ve la ricordate quando interpretava Sydney Bristow in Alias (foto a lato), uno dei migliori serial tv mai fatti.


La Warner dovrebbe prendere esempio dagli altri attori che nella storia cinematografica più recente hanno vestito i panni del Paladino di Gotham.
In primis proprio Christian Bale che, a mio parere, ha dato vita al miglior Batman di sempre nella trilogia firmata Nolan.
Non possiamo poi dimenticare Michael Keaton, diretto da Tim Burton in Batman e Batman - il Ritorno









Per non parlare di quel calippone di Val Kilmer che nel 1995 ha interpretato il noto pipistrello in  Batman Forever, diretto da Joel Schumacher.











La sensazione è che la Warner con la scelta di questi giorni possa rischiare di fare quell'errore fatale che commise nel 1997 facendo vestire i panni di Batman a George Clooney che, francamente, non c'entrava un fico secco con quel personaggio.









Capisco che trovare qualcuno che rimpiazzi Bale come Batman deve essere veramente difficile, se non quasi impossibile, per la Warner Bros.
Fossi io mi butterei su qualche volto nuovo (e non solo sul volto...), magari un pò meno vintage rispetto a Affleck.
Perchè non un Zachary Quinto?? Un uomo con un bel aplomb e che conosce il fantasy avendo recitato in Star Treck e nel telefilm che lo ha lanciato (in aria) ossia Heroes.
Vedremo se la decisione della Warner è definitiva e nel frattempo stay tuned.

giovedì 1 agosto 2013

CRYSTAL BALL - ASSOCIAZIONE, A DELINQUERE, DI IDEE

Stamattina mentre mi recavo al lavoro, su Virgin Radio Italy, ho sentito la canzone dei Keane Crystal Ball, che ho postato qui
Ovviamente ad un italiano/a, cresciuto/a negli anni '80, appena sente le parole Crystal Ball cosa mai potrà venire in mente???
Questo jingle:
 
Le mitiche crystal balls!!
Le bolle colorate di plastica che odoravano da catrame...
Il lezzo emanato dalla pasta era così forte che ci fu una crisi delle vendite del prodotto.
Infatti la maggior parte dei genitori (mia madre compresa infatti non mi ha mai comprato una scatoletta) iniziarono a pensare che il gioco fosse cancerogeno.
Non è così, o almeno, la Pasini Laboratorio Chimico S.n.c. che ha inventato e produce il gioco giura e spergiura che tutte le componenti sono atossiche.
Tuttavia nel sito, nella pagina dedicata alla InfoSicurezza, non sono elencati i vari componenti chimici utilizzati per la produzione della pasta colorata ed io, da Tommaso della situazione, voglio andare a cercarli:
- WIKIPEDIA: la pagina dedicata alle bolle colorate, nella sezione relativa alla  "composizione chimica e sicurezza" richiama la pagina di Info Sicurezza del sito della Pasini Laboratorio Chimico, senza altro aggiungere...;
- YAHOO ANSWERS: alla domanda se il Crystal Ball è tossico risponde un utente che copia-incolla la stessa pagina di Info Sicurezza di cui sopra...
 - BLOG: negli altri blog idem con patate...

Cos'è devono tenere il segreto circa i componenti come per la Coca Cola???

Ma io sono io, diffidente e mal pensante, e anche se hanno fatto l'upload dell'attestato CE, la mancanza delle paroline in latino con tutti gli ingredienti (che, comunque, nemmeno con la Stele di Rosetta saprei decifrare), come su ogni e qualsiasi altro prodotto, mi lascia un po' interdetta....

Stay tuned and make tons of balls!!!

Keane - Crystal Ball W/ Lyrics

lunedì 29 luglio 2013

X-TREME X-TINA

Anno 1999 una giovane e imberbe Christina Aguilera cantava "Genie in a bottle" e la sua immagine era più o meno questa:
Una ragazzina giovane, poco truccata, poco formosa, quasi acqua e sapone.
Seguiva un album in spagnolo e un album di canzoni natalizie, come nella migliore tradizione USA.
Il 2002, tre anni dopo l'album di debutto, esce Stripped e lei è più o meno diventata così:
e, come dimostrano le successive foto, diventa difficile vederla immortalata vestita o con le gambe chiuse:
                                              
 
Rinnegata l'immagine di donna oggetto esce il suo quinto album di studio, "Back to basic", con il quale l'Aquilera conferma quello che ha sempre cercato di mettere in chiaro dall'inizio (e che il resto del mondo non ha mai capito) cioè, "che non è un zoccola in stile Britney Spears" e che "è decisa a dimostrare che una donna può essere sia sessualmente espressiva che talentuosa" (fonte wikipedia).
A queste uscite quasi femministe si accompagna anche un'immagine più ricercata e più sobria, non più da zoccola da strada, ma da zoccola di alto bordo:
Nel 2008 sforna un bambino con il produttore Jordan Bratman e, come una vera e propria mantide religiosa, nel giro di due anni, gli stacca la testa e se lo mangia, annuncia la separazione e inizia la procedura di divorzio.
Anni difficili sono quelli successivi per quanto riguarda l'immagine di X-tina.
Infatti, da impeccabile bambola gonfiabile con labbroni rossi, inizia un periodo di "gonfiamento" durante il quale la cantante appare più o meno, anzi in questo caso molto più, così:
La digestione dell'ex marito dura un paio d'anni, fino ai mesi scorsi.
Infatti nell'ultima apparizione pubblica, in vista dell'inizio di The Voice, talent show che vede l'Aguilera nei panni di giudice, la stessa appare tornata in forma in un "elegante" prendi sole rosa, capelli ossigenati, viso plastificato in un sorriso forzato.


Vedremo quali saranno le future trasformazioni di questa poliedrica e pluriforme cantante.
Stay tuned!!!

giovedì 25 luglio 2013

Ritenta, sarai più fortunata

Niente non ci ho preso nemmeno un pò col nome del Royal baby.
I genitori, William & Catherine, hanno infatti annunciato che il pupo più chiacchierato del mondo è stato chiamato come il papà della Vecchia, cioè della Regina Elisabetta II.
George.
O meglio, per esteso, King George Alexander Luis.
Speriamo sia bello come la mamma e simpatico come lo zio Harry
Di questo però non ne dubito visto che già dal primo shooting ha dimostrato di che pasta è fatto, alzando il royal ditino medio...
Guardate un pò qua...


 Stay tuned!!

martedì 23 luglio 2013

IT'S A GIRL!!

In teoria, salvo che qualcuno, malato di mente, non voglia retrodatare la nascita del figlio per farla coincidere con la nascita di due principini, non dovrebbero essere stati sfornati altri marmocchi v.i.p.
Un 22 luglio 2013 prolifico a quanto pare per le coppie glam.
Infatti oltre al Royal baby di casa Windsor, è nata un'altra Principessa...
Non avrà sangue blu ma sicuramente verrà cresciuta come se l'avesse.
E' nata, infatti, anche la secondogenita di Penelope Cruz e Javier Bardem.
Chi gli avrebbe dato 6 mesi a questi due...
e invece, ben due marmocchi hanno sfornato.
Leo, il primogenito e ....
ovviamente anche per il nome della bimba bisognerà attendere la vacatio legis.
Sperando che mammina Penelope non se la prenda per il fatto che le prime pagine dei giornali internazionali sono state dedicate al primogenito di William e Catherine, e la notizia della nascita della sua bimba sia passata un pò in secondo piano.
Noi facciamo gli auguri anche a lei e al meraviglioso maritino!!
Stay tuned!!

IT'S A BOY


A quest'ora è certamente stato detto di tutto e di più sulla nascita del Royal Baby.
Per cui nessuna telecronaca del parto o dei momenti successivi.
Lascio l'affanno a qualcun'altro.
Mi piace però condividere con voi questo frammento di storia, perchè questo, lo si voglia o meno, rappresenta la nascita del terzo maschietto in linea di successione al trono.
E anche perchè i neo-genitori sono classe 1982, esattamente come me.
quindi tante, tante congratulazioni ragazzi!!
E da bravi inglesi, super patiti delle scommesse, è partito il toto nome.
A quanto pare si dice che ci siano scommesse per 82 mila sterline, accipicchia!!!
Ma per sapere quale sarà il Royal Name, bisogna aspettare: la storia infatti ci insegna che i Royal Parents ci mettono di più a decidere un nome, che non a partorire il figlio...
Una settimana per William, un mese, addirittura, per Charles...
Tra i nomi papabili ci sarebbero:
- George, che a me personalmente non piace molto, fa un pò vecchio..., salvo che di cognome fai Clooney e sei brizzolato...ma non è questo il caso...;
- James, molto bello. Tuttavia il fratello di Katherine dovrebbe chiamarsi così;
- Alexander, bellissimo nome...Think about it "King Alexander", there's an incredible power in it, don't you think?? sì scusate ogni tanto mi prende di scrivere in inglese...
- Luis: cioè no. all'erede al trono mettiamo un nome francese. che dopo lo chiamano vuitton...no, no,no, per carità!!!
- Edward: è tutta colpa di quella megera mormona che all'anagrafe fa Meyer se non sopporto questo nome... poi di secondo nome come lo chiamano, Jacob???
Sono inglesi, l'Inghilterra è la patria di scrittori come Shakespeare, Tolkien, Lewis, della Rowling per la miseria!!!
- e poi si parla di Arthur, come King Arthur. Re Artù. Dai è fantastico!!
Sarebbe veramente un nome bellissimo, e spero che scelgano questo, anche se, ci sarebbe un'altra cosa da sottolineare...
William è 100% Royal, Katherine, pur elegante come poche, è 0% Royal.
Ne discende che il figlio è 50% Royal.
Quindi è il Principe Mezzo Sangue.
Se è il Principe Mezzo Sangue dovrebbe chiamarsi Severus, tipo ultimo nome di 15 che avrà...
In ogni caso: io sono TEAM KING ARTHUR.
so I'm gonna stay tuned to see if I'll win the Royal bet.




sabato 13 luglio 2013

GROUPON: AFFARE PER VOI O PER LORO??

www.condividimi.com
Io sono una persona diffidente e mal pensante.
Non credo alle pubblicità, alle promozioni e nemmeno ai testimoni di Geova.
Durante i saldi vado solo nel negozio dove lavora una delle mie migliori amiche, perchè odio pensare che possano fregarmi.
Tuttavia nemmeno una come me può essere impermeabile al fascino di Groupon.
Viaggi, massaggi, bijoux e perfino vibratori in sconto.
WOW!!
Sentivo le mie amiche che parlavano di sedute dalla parrucchiera per 20 €, cerette complete per 15 €.
"Perchè io, povero contribuente a partita IVA, non posso godere di quegli stessi benefici economici" diceva il mio cuore.
"è una fregatura" ribatteva il mio cervello.
troppo cerebrale per capire che senza Groupon si può star male... (Scusa Samuele)
La curiosità era però diventata insopportabile, quindi mi sono iscritta alla newsletter.
Da quel giorno la mia cartella di posta elettronica  ha iniziato ad essere invasa da offerte imperdibili!!!
almeno secondo loro...
dall'esame delle varie offerte ho potuto desumere che, purtroppo, aveva ragione il mio cervello.
Groupon è uno specchietto per allodole.
Ciononostante, chi ha inventato questa forma di commercio, o come volete chiamarlo, è un fottuto genio.
Non meno del creatore di Facebook.
Zuckerberg, prima che un cervellotico programmatore informatico, è un sociologo, uno psicologo, un Freud dei giorni nostri.
L'idea vincente è stato capire l'assoluta necessità per l'essere umano di:
- fare parte di un gruppo, una rete, un social network, ma in condizioni di eguaglianza con gli altri.
Eguaglianza che va a farsi fottere quando incontri fisicamente le persone.
I creatori di Groupon, Glamoo e compagnia cantante, hanno agito anch'essi sul subconscio, sull'insoddisfazione della gente, in particolare delle donne.
La donna quando si sente insoddisfatta, o giù di morale, fa shopping.
Che non significa necessariamente saccheggiare la Rinascente.
Anzi.
Basta una piccola ricompensa, qualcosa che ci illuda di pensare di più a noi stesse.
Anche se poi capita che ci sentiamo in colpa per l'acquisto impulsivo.
Ecco allora la trovata geniale di Groupon.
Offrire prodotti/servizi, di cui non abbiamo alcuna necessità, con lo sconto.
Magari poi si spende un fottio di spese postali, ma il colpaccio della vita è comunque stato fatto, per un subconscio alterato.
Che poi, se ben ci pensate, è lo stesso principio con cui lavora Bottega Verde.
"Per Lei uno shampo alla mora attira formiche, un rossetto giallo idro-repellente, il mascara rosa schiapparelli allunga peli del naso, il profumo emmental per i piedi, e la maschera viso di batman in sconto a soli 299,99 Euro anzichè 599,99 Euro, con un risparmio di ben 300 € e 100.000 punti, con cui, aggiungendo soli 30 Euro, potrebbe portarsi a casa un set di presine della nonna"!!!!
ACCIPICCHIA!!!
Ditemi che anche a voi viene da picchiare le commesse della Bottega Verde, che parlano e sorridono come se fossero dei droni.
O forse lo sono...
Stay Tuned!!










giovedì 13 giugno 2013

UN NUOVO INIZIO

Care Queens,
è un nuovo inizio.
Stesso lavoro, ma nuovo studio.
Uno studio in cui manca solo la branda.
Infatti l'orario giornaliero è massacrante e per non farsi mancare nulla si lavora pure il sabato mattina.
Ma perchè questo masochismo??
Me lo chiedo anche io.
Sicuramente è una buona palestra.
Un anno qua è come 10 anni in un altro studio.
Il mio ragionamento ricalca quello fatto da Andrea, la protagonista de il Diavolo veste prada.
Ora vado che sono distrutta..
non aspettatevi aggiornamenti che riguardino gossip etc. visto che per i prossimi 365 giorni non avrò una vita.Cmq vi darò mie notizie.
Stay tuned!!

martedì 21 maggio 2013

A.A.A. PRATICANTE COI SUPER POTERI CERCASI PARTE 1

é da tempo che sognavo di scrivere qualcosa sull'amareggiante piaga dello sfruttamento dei praticanti, avendo fatto parte della categoria.
Sfruttamento conosciuto, rispettato, protratto, osannato, giustificato anche dagli stessi Ordini.
Se credi che negli studi legali regni la giustizia, abbandona questo sentiero, che non è fatto per gli stolti nè per i deboli di cuore.
Lo studio legale è l'emblema dell'ingiustizia, il mausoleo dell'offesa alla dignità umana di praticanti e spesso anche di neoavvocati.
La sensazione di gloria all'indomani del raggiungimento della laurea in Giurisprudenza si scontra con la spietata realtà: gli avvocati sono troppi, di cui molti sono ciarlatani e tutti sono pidocchiosi.
Il praticante per loro è come la luce in fondo al tunnel per un minatore, come l'ultimo milligrammo di coca per il drogato, come un superbo bicchiere di brandy invecchiato per l'ex alcolista, come l'ultima sigaretta per Zeno.
Questo poichè gli Avv.ti sono legittimati ad attribuire ai praticanti tutto il carico di lavoro che vogliono, usarli "virtualmente" come punchball, addossargli la colpa della loro inettitudine e ancora NON PAGARLI!!!
Gli Avvocati sono come le sette sorelle.
Sono certamente più di sette le persone che ogni giorno fanno benzina nel mondo, ma non hanno il potere di influire sulla fissazione del prezzo, poichè le sorelline del petrolio fanno "cartello".
Anche gli Avvocati.
Come oligarchi impongono il loro prezzo di mercato con la benedizione degli Ordini e facendo spallucce all'articolo 26 del Codice Deontologico Forense.
Se vi apprestate poi ad entrare nel mondo del praticantato due sono i suggerimenti che mi sento di poter spartire, data un'esperienza oramai quinquennale nel mondo forense:
1. i peggio avvocati, quelli più gretti, saprebbero venderti tua madre. Motivo per cui  ti fregano ai colloqui. Mai fidarsi di quelli che ti danno pacche sulla spalla, ti strizzano l'occhio, si tamburellano la pancia ed esplodono in grosse risate. Idem per quelli un pò fanfaroni o per i neofilosofi con occhialetti alla Harry Potter.
2. ricordati che, anche all'avvocato più mite e gentile dell'universo, qualora esistesse, si iniettano gli occhi di sangue se:
- pensa che tu stia cercando un altro studio;
- è assolutamente convinto di aver ragione su una cosa e tu gli sbatti in faccia che hai ragione tu (no tu hai torto sempre, è scienza provata). Ci sono dei corsi apposta per imparare a far insinuare nell'avv il dubbio che ha sbagliato;
- gli dici che hai intenzione di stare a casa a studiare per prepararti per lo scritto dell'esame di stato;
- esci 5 minuti prima dallo studio, anche se è due ore che cazzeggi su Facebook tanto che hai messo "mi piace" anche alla pagina intitolata "Queens of the sofa", perchè non hai un cazzo da fare. No devi stare lì, avviluppata come un edera assassina alla scrivania.
Fine prima parte.
Nella seconda alcuni esempi di fanta-praticantato.
Stay tuned.


mercoledì 8 maggio 2013

E' TEMPO DI UN BILANCIO

A quasi tre anni dall'apertura di questo blog, è tempo di fare un mini bilancio.
Dal sapore dolceamaro.
Nel senso che ci sono stati post che mi hanno richiesto tempo per informarmi sull'oggetto, per scriverli, correggerli, rivederli, renderli più divertenti.
Un esempio su tutti: i due post (parte 1 e parte 2) dedicati al film "Cappuccetto rosso sangue" per gli anglofoni "Red Riding Hood".
La statistica di Blogger mi conferma che sono stati guardati una volta sola, oggi, da me.
E invece batte tutti gli altri post con ben 230 visualizzazioni quello intitolato "La vera farfalla di Belen", datato 7 marzo 2012.
Forse sarò una blogger strana, ma trovo tristissimo il fatto che le maggiori visualizzazioni le abbia avute un post che, lo dico senza vergogna, è stato fatto in due minuti: un video, una foto trovata su Fb e due parole in croce.
Un post che avevo scritto per deridere quegli allocchi che avevano seguito "il caso farfalla" con la bava alla bocca o perchè compiaciuti dalla visione o perchè offesi dal ruolo di oggetto che la donna continua a rivestire nella televisione italiana, questa volta, aggiungo io, con piena coscienza dell'usata.
Ma per una analisi completa devo aggiungere che il secondo post più visto è dedicato ai costumi da bagno della stagione 2012.
Mi sorge a questo punto il lecito dubbio che si sia aggiudicato la seconda posizione perchè contiene immagini di donne mezze nude...
Si aggiudica invece la medagli di bronzo il post "And ther winner is" che, dato il titolo, non poteva non arrivare entro i primi tre classificati.
A sorpresa si piazza al quarto posto vincendo la leggendaria medaglia di legno un post sul quale invece mi sono sbattuta non  poco, quindi vi ringrazio dal profondo del cuore.
è quello dedicato ad un'uscita del magazine Glamour che mi aveva particolarmente ispirato per i motivi che trovate spiattellati nel post.
Se però in questi primi 4 post il minimo comune denominatore sono i v.i.p. più o meno conosciuti, non posso che gioire del fatto che alla quinta posizione tra i post più cliccati se ne trovi uno dedicato ad un'attività commerciale della zona.
Quindi care Queens e cari Kings che siete venuti a fare un giro su questo blog, grazie e mi raccomando:
Stay Tuned!!

sabato 20 aprile 2013

CONDIVIDERE PER SOPPORTARE

Care queens e cari kings,
c'è un motivo per cui negli ultimi mesi avevo trascurato questo blog.
Infatti ne ho aperto un altro, dedicato alla mia professione.
Volevo creare una sorta di diario per poter condividere le mie esperienze.
Poi, a causa dei continui soprusi subiti nel lavoro, è diventato la mia valvola di sfogo.
Se volete farci un giro, vi lascio il link.
In particolare leggendo l'ultimo post pubblicato potrete capire il perchè del titolo di questo post.
Stay tuned!!

martedì 16 aprile 2013

BOST-ON

Viviamo in mezzo ai rumori, tanto che a volte
ci stupiamo di un silenzio.
Ma a volte le parole non si trovano, oppure sono inutili perchè non sanno dare quel conforto e quel calore che in altri momenti le rendono uniche.
Cari fratelli americani, so che troverete la forza ed il coraggio di rialzarvi ancora.
I miei pensieri sono con voi.
Forza Boston!







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giovedì 11 aprile 2013

LA SACERDOTESSA INCONTRA IL PAPA



Tratta da Google imagini, a sua volta tratta da TG24.Sky.it
Patti Smith non ha religione.
Lei è uno spirito libero come ha sempre dimostrato negli ultimi 38 anni della sua carriera musicale.
Le religioni invece, come ha avuto modo di spiegare in varie interviste, pongono limiti e confini.
Questo non le ha certo impedito di cercare una sua dimensione religiosa, e di trovarla, grazie alla stessa sensibilità che le ha permesso di diventare un leggenda rock.
La riprova del profondo senso religioso di questa rock's lady l'avevamo già avuta nel 1979, anno in cui è uscito il suo quarto album "Wave", che prende il titolo dall'omonima canzone da lei dedicata a Papa Giovanni Paolo I, il Papa del sorriso, il cui Pontificato è durato solamente 33 giorni, interrotto dall'improvvisa morte per cause ad oggi non ancora ben definite.
Dalla canzone emerge l'amore per un altro essere umano, buono, fragile e sincero, e non per quello che il Papa rappresenta, ossia il Capo della Chiesa Cattolica, oltre che il Sovrano dello Stato Città del Vaticano.
Ecco perché, con l'ascesa al soglio pontifico del primo Papa (su 266) che ha scelto di assumere il nome di frate Francesco d'Assisi, il frate povero, Patti Smith ha voluto andare ad incontrarlo.
Vari giornali on-line (es: Leggo) riportano la notizia che Mrs. Smith, in Italia per un festival musicale, ieri si è recata a San Pietro per stringere la mano a Bergoglio, in quanto durante la scelta del nuovo Pontefice aveva pregato perché costui assumesse il nome di Francesco.
La sacerdotessa non sarà cattolica, ma deve avere un contatto diretto con il Boss dei Cieli, che ha esaudito le sue preghiere.
D'altronde Patti Smith di Boss se ne intende: indimenticabile la collaborazione con Mr. Springsteen che ha dato vita ad uno dei pezzi più conosciuti della sacerdotessa "Because the night".
Sotto canzone e testo di "Wave":
Stay tuned!!


martedì 9 aprile 2013

V.I.N. (=VERY IMPORTANT NEWS)

CHI è CHI??
La very, very, very, important news di oggi, e il fatto che sia very very very important lo si capisce perchè pure il telegiornale di MtV ha riportato la notizia, è che la la sosia di Zooey Deschanel, AKA Katy Perry, è andata in Madagascar.
C'è pure un giornalaccio italiano (leggi Vanity Fair) che ha postato delle foto dell'evento. Putroppo hanno anche commentato la notizia con il solito articolo per ritardati mentali dando alla Perry della nuova Madre Teresa di Calcutta.
Ma per favore!!!
Il vero motivo del viaggio in Madagascar della cantante è un altro.
 RE JULIEN TRA MORTINO E MAURICE SALUTANO KATY PERRY   
Per rilanciare una carriera che sta prendendo una piega in discesa, la Perry ha deciso di puntare, oltre che sul puttan-pop, anche su un duetto che avrà dell'incredibile e che la vedrà contendersi la scena con niente meno che Re Julien, il re dei Lemuri.
Quest'ultimo è molto noto per essere un eccelso cantante e ballerino, avendo la famiglia dei Lemuri la musica nel sangue.
Tutti ricordano la hit con cui nel 2005 è stato lanciato il primo Madagascar "Mi piace se ti muovi", scritta, cantata, ballata e interpretata dallo stesso Re Julien, che con quel pezzo ha fatto morire d'invidia anche David Guetta.
La Perry e Re Julien si sono conosciuti grazie a Madagascar 3, nella cui colonna sonora, oltre alla famossisima canzone "Afro Circus", è inserita anche "Firework", canzone interpretata dalla prima.
I due, riportano i meglio informati, hanno stretto una innocente amicizia rinsaldata dal recente viaggio della Perry e dalla sua scelta di mettere il suo destino musicale nelle mani/zampe di re Julien.
Non è ancora dato sapere cosa ne pensa Sonya, la fidanzata di Re Julien, del duetto.
In caso di scontro io però scommetto su di lei.
Stay tuned!!


lunedì 8 aprile 2013

TALE PADRE...

Tale figlio.
E' una considerazione che ho fatto dopo aver saputo che Blackie Dammet ha scritto un libro sulla sua vita dannata, infarcendolo, tra le altre cose, di aneddoti riguardanti il figlio.
Blakie Dammet è un nome d'arte, che  la maggior parte di voi probabilmente non conosce perchè non ha raggiunto quel successo mondiale che ha invece investito il figlio.
Sto parlando di John Kiedis, ossia il padre di Anthony Kiedis, il front man dei Red Hot Chili Peppers.
John Kiedis è una sorta di Vasco made in USA, non ugualmente famoso, ma uno che ha condotto una vita spericolata e all'alba dei suoi primi 74 anni ha deciso di regalare al  mondo il racconto di com'era la L.A. degli anni passati, potremmo anche dire del secolo scorso, e di come ci ha cresciuto suo figlio.
A distanza di anni dalla fatica letteraria di Anthony Kiedis, Scar Tissue, arriva, per ora in formato e-book, il romanzo storico del padre.
E quale titolo può mai aver scelto per la sua opera prima un damerino degli anni sessanta/settanta, con una carriera d'attore molto sfocata, che diventa pusher della hollywood bene e con una lista di amiche comparabile solo con quella del figlio?
LORD OF THE SUNSET STRIP (che a differenza di quello che state pensando non è altro che il nome attribuito ad un settore del Sunset Blv)
Un titolo che fa l'occhiolino ad uno dei libri più venduti di sempre, The Lord of the Rings, ma che per assonanza fa pensare alla rivista più amata dagli adolescenti maschi, Playboy.
Uno strano mix per un memoriale che ha tutta l'aria di ricalcare alla perfezione il clichè del "droga, sesso e rock'n roll", cioè strano è l'uso indiscriminato di una parte del titolo dell'opera monumentale di Tolkien...
La copertina ruffiana mostra in primo piano una foto di un giovanissimo Anthony Kiedis fianco a fianco col padre dal quale sembra essersi riprodotto per gemmazione.
Questa scelta mi ha fatto pensare che il paparino vuole mettersi via la pensione sfruttando la celebrità del figlio, ma non avendo ancora letto tutto il libro non ne ho la riprova.
Ciò che posso dire invece è che dal primo capitolo sembrerebbe che John Kiedis, a differenza del figlio, abbia un raro e apprezzabile dono: la sintesi.
Non sta lì a raccontartela, ma va direttamente al punto, se G ancora meglio.
Si spera pertanto di non dover leggere altre 453 pagine scritte senza l'uso del thesaurus in cui Anthony si alza, va a pisciare, esce, si reca nella downtown, si droga, gli passa, si rifà, accidentalmente canta, si fa ancora, tromba, questo copiato e incollato per 365 giorni a loro volta moltiplicati per circa 40 anni.
Anche se i Red Hot sono una delle mie band preferite, ed ho una cotta per Anthony sin dagli anni '90 aspettatevi una recensione critica e non abbagliata dai muscoli e tatuaggi del mio bel beniamino.
Stay tuned!!