Viola Davis, la meravigliosa cameriera Aibileen che trova il
coraggio per raccontare una vita di servitù, di dolore e di omertà. Rimarrà per
sempre nei nostri cuori per averci fatto capire che siamo carine, siamo buone e
siamo importanti. Ai SAG Awards indossava un fantastico abito lungo a fascia firmato Marchesa: bianco, con corpetto impreziosito da decori dorati. E’ la
regina del red carpet e anche la vincitrice di un premio come migliore
performance femminile.
Emma Stone, aka Skeeter, un’outsider rispetto alle sue
“amiche” già giovanissime mogli e madri. Lei va prima all’università e poi
trova un lavoro in un giornale. Una sorta di primordiale Carrie Bradshaw che
vede l’ipocrisia della madre e delle amiche nel loro atteggiamento verso le
domestiche. In onore della donna che l’ha cresciuta diventa il mezzo attraverso
cui le cameriere di colore raccontano le loro storie. Mai sopra le righe la
giovane e brava Emma indossava un abito nero a campana di Alexander McQueen,
con corpetto abbellito con del tulle.
Jessica Chastain interpreta Celia Foote uno dei personaggi
che non colpisce immediatamente, ma che vi troverete ad amare pazzamente alla
fine del film. Un po’ meno il suo look ai SAG awards: il colore blue elettrico del vestito (oltre alla coppa del seno in stile costume da bagno anni ‘50) di
Klein non le dona moltissimo, soprattutto fa a pugni col capello che tende al
rosso.
Octavia Spencer ha interpretato Minny, uno dei personaggi
più belli che siano mai stati raccontati e da lei magistralmente interpretato.
E’ la più cara amica di Aibileen che oltre a dover subire il razzismo della sua
datrice di lavoro deve anche convivere con un marito violento. Il peggiore dei
mali, l’essere licenziata a causa del suo carattere, si trasformerà
nell’occasione di trovare un lavoro presso una famiglia diversa e le darà il
coraggio per aiutare Skeeter. È lei la vincitrice del premio come best support role.
Sul
red carpet si è presentata avvolta da un prezioso abito color argento di Tadashi Shoji
Cicely Tyson interpreta Constantine, la domestica della
famiglia di Skeeter e soprattutto la donna che l’ha allevata e l'ha fatta sentire importante. Non voglio annunciare
niente, ma la sua storia è una delle più commoventi del film.
Se nella pellicola sembra avere 150 anni, eccola qui, bellissima e
raggiante sul red carpet con un vestito in seta grezza bianca accompagnata da una stola di animale morto, credo visone.
Ahna O'Reilly, che interpreta Elisabeth Leefolt, la
giovanissima donna presso cui lavora Aibileen. È madre di una bellissima bimba Mae
Mobley di cui non sa, né vuole occuparsi. La sua fragilità, peggiorata dalla
depressione post partum, farà sì che la stessa venga tiranneggiata dalla
terribile amica Hilly Holbrook con tutte le conseguenze che ne deriveranno.
Sul red carpet l’attrice sfoggia un semplicissimo, ma
elegante abito rosso senza maniche di Nha Khanh.
Mancano all’appello del red carpet dei SAG awards alcune
protagoniste fondamentali di questo film che sono dunque andata a cercare alla
premiere del film del 10 agosto 2011 (quanto siamo indietro):
Bryce Dallas Howard, bravissima interprete della “cattiva”
del film, Hilly Holbrook. Con questo ruolo si redime dall’aver vestito i panni di una succhia sangue cattiva su uno dei twilight.
Presso di lei lavora Minny, almeno fino a che... dovrete
guardare il film.
È anche la protagonista di due dei momenti più divertenti
del film che fanno un po’ da contraltare alla sua totale mancanza di umanità.
Un plauso a Sissy Spacek, che ne interpreta la madre colpita
dall’Alzeihmer, ma che promette alla figlia che di due cose non si scorderà
mai.
Infine l’attrice Allison Janney che interpreta la madre di
Skeeter e che dice una delle frasi più belle del film, presente anche nel
trailer, quando ringrazia la figlia di aver riportato il coraggio nella loro
famiglia, dopo che questo aveva purtroppo saltato una generazione.
Chicca delle chicche fa un particina piccola anche Nelsan Ellis, più conosciuto per interpretare LaFayette nel telefilm della HBO True
Blood.
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